Il Punto del Prof.

Sul suo campionato peserà l'acquisto "illegale" di Sculli, ma la vecchia volpe del Bonelli ha lasciato ancora il segno. Sia chiaro, Tamigi non è spaggiato e la sorpresa ci può stare, ma la seconda vittoria consecutiva fuori casa nei play-off mette una seria ipoteca sull'accesso in finale. L'ennesima risposta a scettici e maligni che, dopo l'anno sabbatico, si dicevano contrariati sul suo ritorno. "Non tiene più botta", "si è fermato a Rivera e Mazzola", "Acquafresca pensa sia il marchio di una nuova bibita" queste alcune delle carinerie che circolavano sul suo conto alla vigilia dell'asta. E invece eccolo lì che senza tentennamenti ti piazza due zampate d'autore: Miccoli e Cassano, più Mascara, l'uomo dai gol impossibili. Certo, ci sono anche Poulsen e Mudingayi, ma chi di noi almeno una volta non è stato influenzato da credi sbagliati. Errori per cui non ha pagato dazio, perchè va avanti a gonfie vele e continua a demolire chi gli si para davanti.

Il prossimo potrebbe essere Papini. In un match che non ha nulla da invidiare a Chelsea-Liverpool, il mister di Vai Elfuccio strappa un miracoloso pareggio contro Ganascia. Si potrebbe usare anche la parola soprannaturale, perchè i punti utili arrivano dalla parata di Handanovic nell'incontro pasquale. Un intervento decisivo perchè permette l'aggancio agli uomini di Mulatto già proiettati verso la vittoria. Impossibile per lui chiedere di più ai suoi. Attenzione però a fare i conti senza l'oste.